
Finalmente l'ultima rata! Siamo pronti per viaggiare On The Road, siamo eccitati per la partenza e al tempo stesso un po' malinconici per i saluti. Abbiamo ricevuto i primi regali di natale per il kombi, ci hanno pensato Jamie and Carol dotando il kombi di qualche gadget utile.
Si parte!!!! Facciamo il pieno (15 euro) e si parte per il Queensland. Il kombi viaggia bene, i kilometri passano veloci, ne facciamo più o meno 200 fermandoci qua e la per fare foto e far respirare il mezzo...durante il viaggio pensiamo già a come battezzarlo...:)
Abbiamo pensato a questo:
Vanilla Jamroll a.k.a. Vinny Gennaroo
Vanilla perchè Botti dice che al sole il colore è uguale al gelato Vaniglia (in più l'arbre magique regalatoci è alla vaniglia) , Jamroll sta per JAMie e CaROL...Vinny Gennaroo per gli amici, o semplicemente Vinny!
Arrivati a Byron Bay rimaniamo sorpresi positivamente dall'atmosfera che si respira. Hippies, surfisti, belle ragazze e un bar enorme sull'oceano che aggrega tutti questi stili. La serata purtroppo finisce a mezzanotte per carenze monetarie e si torna nel kombi imboscato in una viuzza per scampare dalla multa 'free camping'. E qui fa la sua prima apparizione la blatta del kombi....
Sveglia presto e alba sull'oceano...ma arriviamo tardi! Ad un second-hand shop Botti compra un Bodyboard e Borge cerca la tavola, ma trova la sua misura! Mattinata in spiaggia e in acqua a cavalcare le onde. L'acqua è fighissima, anche se un po' fredda. Nel primo pomeriggio ci rimettiamo in marcia direzione Surfers Paradise. La città è molto moderna, quasi finta, impressionanti i grattacieli altissimi a ridosso della spiaggia. Il centro è invaso da teenager ubriachi che fanno casino e la polizia è ovunque e sorveglia. C'è una atmosfera strana, non capiamo perchè tutti sti bocia indemoniati corrono, urlano e baccagliano, tutti con un cartellino al collo. Qualche giorno dopo scopriremo che siamo incappati nelle skoolies holiday, gite organizzate da tutte le scuole di uno stato. Come se tutti i liceali del piemonte andassero a Rimini per una settimana a riempirsi il muso. Sconvolti dal bociame e dal degenero generale, ce ne andiamo a dormire in un bel piazzale sullo Split, la punta della penisola sabbiosa dove sorge questa stramba città finta.